Il Ministero delle imprese e del Made in Italy attraverso il Decreto del Direttore per gli Incentivi alle Imprese del 30 agosto 2023, sancisce le disposizioni e le modalità per l’apertura dello sportello Invitalia finalizzato al sostegno di programmi di investimento per la tutela ambientale. Il fondo, infatti, vuole rappresentare uno strumento per favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici. La dotazione iniziale è di 300 milioni di euro.

I beneficiari del contributo sono tutte le imprese del territorio nazionale che operano in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero di cui alla sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007.

Gli interventi dovranno prevedere il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Efficientamento energetico;
  • Il cambiamento fondamentale del processo produttivo;
  • L’installazione di impianti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, idrogeno e impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
  • La riduzione dell’utilizzo delle risorse tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate.

Sono finanziabili progetti a partire da 3 mln di euro fino ad un massimo di 20 mln di euro attraverso l’erogazione di un contributo in Regolamento GBER dal 10% al 50% del costo dell’investimento, in base alla tipologia di intervento realizzato.

Fra le spese ammissibili rientrano le seguenti tipologie:

  1. Suolo aziendale e relative sistemazioni (entro il 10% dell’investimento totale ammissibile);
  2. Opere murarie e assimilate (nel limite del 40% dell’investimento totale ammissibile e solo se funzionali agli obiettivi ambientali);
  3. Impianti e attrezzature varie di nuova fabbricazione;
  4. Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate;
  5. Spese di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione connessi al progetto e costi servizi di consulenza;
  6. Spese di personale.

 

La presentazione delle domande avviene attraverso il portale Invitalia che si aprirà il 10 ottobre 2023 e terminerà il 12 dicembre 2023. La procedura di selezione delle proposte sarà valutativa a graduatoria.