Industrie culturali e creative

Contesto

I settori culturali e creativi contribuiscono non solo alla coesione sociale e alla diversità dell’Europa, ma anche alla sua economia, in quanto rappresentano il 4,2% del PIL totale dell’UE ed occupano il 3,7% della sua forza lavoro. In Italia, i settori culturali e creativi valgono il 6,1% del PIL, hanno un valore aggiunto di 95,8 miliardi di euro l’anno e generano 1,5 milioni di occupati.

Nel 2014 il sostegno dell’UE ai settori culturali e creativi è stato consolidato in un programma di finanziamento autonomo chiamato Europa creativa, articolato in tre sezioni: Cultura, Media, sezione transettoriale.

Definizione

Con Industrie Culturali e Creative (ICC) si intendono non solo le aree artistiche tradizionali (arti visive, arti performative, letteratura, musica) ma anche il design, la moda (fashion), l’artigianato, l’intrattenimento e, da non sottovalutare, l’industria del gusto.
Si aggiungono in questo contesto tutte le attività riguardanti il turismo e in particolare la rivitalizzazione delle aree interne; la promozione e lo sviluppo dei territori e la creazione di innovation hub.

La Commissione europea ha adottato il primo programma di lavoro per il 2021 del nuovo Europa creativa 2021-2027. Il bilancio totale del programma è pari a 2,4 miliardi di euro in 7 anni, con un incremento del 63% rispetto al bilancio 2014-2020. Tra gli obiettivi quelli di salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità culturale e linguistica e il patrimonio culturale europeo e rafforzare la competitività dei settori culturali e creativi.
Tra le misure proposte all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) troviamo Turismo e Cultura alla quale il Governo ha assegnato in totale 6,8 miliardi di € ripartiti su quattro azioni di intervento.

Strumenti

  • Credito di imposta per le strutture ricettive, per la realizzazione di interventi di riqualificazione delle strutture
  • Sezione speciale del fondo di garanzia
  • Incentivi all’aggregazione delle imprese turistiche
  • Fondo nazionale per il turismo e Fondo per il turismo sostenibile.